Vangelis, il compositore magico

La storia, il talento e le bellissime composizioni di Vangelis, monumento della musica e del cinema mondiale.

Prodigio, talento, fenomeno, chiamatelo come volete.
Evangelos Odysseas Papathanassiou -conosciuto da tutti semplicemente col nome di Vangelis non è solo un semplice compositore, ma si può considerare a tutti gli effetti un Dio della Musica, in grado di creare ogni sua singola creatura adattandola perfettamente a qualsiasi situazione.
Nato a Volo, in Grecia, nel 1943, comincia a comporre già all’età di 4 anni, continuando il suo percorso senza l’aiuto di insegnamenti, essendo perfettamente autodidatta.

Dopo aver fondato il gruppo Pop Forminx conosce il successo internazionale nel 1968 quando insieme aDemis Roussos e Loukas Sideras crea il gruppo Rock Progressive chiamato Aphrodite’s Child. L’avventura dura fino al 1972, anno in cui gli artisti decidono di proseguire come solisti.
Vangelis nel 1973 comincia una fortunata collaborazione con il mondo del Cinema e non solo, regalando a tutti noi colonne sonore a dir poco fantastiche dal sound new age ed elettronico.

Già nel 1970 aveva collaborato per un film alquanto strano. Infatti la pellicola era di genere pornografico, dal titolo Sex Power.
Dopo questa “gavetta” nel mondo della celluloide, Vangelis comincia a fare sul serio, anche perché già famoso e apprezzato, collaborando con il regista Frédéric Rossif per i documentari: L’Apocalypse des Animaux (1973), La Fete Sauvage(1976) e Opéra Sauvage (1979).

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Il vero contatto con il Cinema avviene nel 1981, ed è un esordio col botto. Vince infatti il Premio Oscar per la Migliore Colonna Sonora grazie al lungometraggio Momenti di Gloria (Chariots of Fire). L’uso del sintetizzatore ben si sposa con la trama, rendendo film e musica una potenza unica.
L’anno successivo Vangelis cura la colonna sonora del fantastico Blade Runner diRidley Scott; ennesimo, grande successo. Il compositore riesce a trovare quell’anima cupa nella sua musica inserendola nel contesto futuristico della pellicola.
Sempre nel 1982 incide Missing per l’omonimo film con protagonista Jack Lemmon.
1983: Antarctica è un altro capolavoro. Questa volta Vangelis con una traccia (Theme from Antarctica) riesce a tirarne fuori altre sette simili alla prima, però con uno stile lievemente diverso l’una dall’altra. A dir poco fenomenale.
Nel 1992 Vangelis e Ridley Scott uniranno di nuovo le forze per 1492: Conquest of Paradise, cambiando leggermente stile per adattarsi al film, mostrando ancora una volta capacità poliedrica mescolando l’elettronica con una dose di musica etnica.
Nel 2004 è il turno del film storico Alexander, mentre nel 2007 curerà le musicheper il film dal titolo El Greco.

Vangelis ovviamente è anche altro. Ha composto musica per i Mondiali di Calcio, per quelli di Atletica Leggera, anche per alcuni spot televisivi (famosissima e dal sapore romantico la splendida Hymne per la pubblicità della Barilla).
Ogni suo concerto o esibizione è un’opera d’arte, da ammirare ad occhi chiusi e a cuore aperto, venendo rapiti dal fantastico sound di un grande personaggio dei giorni nostri.
Ascoltare la musica di Vangelis è una ESPERIENZA.
A Malati di Cinema: Vangelis!