Twin Peaks (1990-1991): Recensione

Twin Peaks (1990-1991)

Recensione della Serie TV Twin Peaks andata in onda nel 1990 e nel 1991 con la regia di David Lynch. Nel 2017 uscirà la terza stagione


“Chi ha ucciso Laura Palmer?” è il celebre slogan del thriller-soprannaturale uscito negli USA nel 1990, successo di critica e pubblico composto da 2 stagioni da 30 episodi complessivi.

Nato dall’idea del regista David Lynch e dello sceneggiatore Mark Frost, la storia vede come protagonista l’agente Speciale dell’FBI Dale Cooper (interpretato da Kyle MacLachlan) che deve investigare sul ritrovamento del cadavere della giovane Laura Palmer, deceduta misteriosamente.
Con il passare del tempo il Detective si integra alla vita quotidiana dei cittadini di questo paese, scoprendone i segreti e i lati oscuri.
Il calmo e mite Cooper si circonderà di situazioni strane e al limite del paranormale, costretto non solo a lottare con terribili personaggi, ma anche a fare i conti con i fantasmi del passato che si andranno a mescolare inesorabilmente in questo malvagio tourbillon.

Sono tante e variopinte le personalità che si possono trovare in questa cittadina, all’apparenza tranquilla ma inondata di mistero.

La signora Ceppo (Catherine E. Coulson) è senza dubbio una delle più famose, grazie soprattutto al ceppo di legno che porta sempre con sé come se fosse parte della sua famiglia.
Considerata pazza dagli abitanti, è invece molto importante ai fini della storia.
Leland Palmer (Ray Wise) è il personaggio più tormentato dopo il “nostro” Dale Cooper.
Padre di Laura (Sheryl Lee), dopo la morte della figlia comincerà ad avere comportamenti strani e al limite della pazzia.
BOB (Frank Silva) è il villain principale, il demone tentatore e spietato che metterà a soqquadro “Twin Peaks”.
Risiede in un luogo indecifrato chiamato “Loggia Nera”, pieno anch’esso di strani esseri alquanto inquietanti.
Harry S. Truman (Michael Ontkean) invece è lo Sceriffo, persona affidabile e di qualità che aiuterà l’agente speciale Dale Cooper, instaurando con lui un rapporto fraterno.
Questi sono solamente alcuni dei soggetti che fanno parte del “mondo” Twin Peaks.
Tra quelli di primo piano ci sono anche James Hurley (James Marshall), Audrey Horne (Sherylin Fenn), Windom Earle (Kenneth Welsh), Catherine Packard Martell (Piper Laurie), Leo Johnson (Eric Da Re), Donna Hayward (Lara Flynn Boyle) e Josie Packard (Joan Chen).
Anche David Lynch ha avuto un ruolo nella Serie, un carattere dalle sfumature comiche, ovvero il superiore dell’agente Cooper, il simpatico e sordo Gordon Cole.

twin peaksUn’interessante particolarità della Serie riguarda la scenografia e i costumi molto anni ’50, nonostante la storia ambientata ai giorni nostri.
«È come se gli anni cinquanta incontrassero gli anni novanta» le parole di David Lynch a riguardo.

Altra curiosità (cliccando qui ne trovate altre dieci): il personaggio di BOB è frutto di una casualità.
Frank Silva era assistente alla scenografia e mentre si trovava a spostare dei mobili nella camera di Laura Palmer per Lynch fu quasi una illuminazione.
Vide in lui il cattivo della storia e creò il tutto intorno alla sua infernale figura, creando appunto il demone BOB.

Nel 1992 esce il film diretto ovviamente da Lynch- che altri non è che un prequel della Serie dal titolo TWIN PEAKS – FUOCO CAMMINA CON ME con protagonista proprio Laura Palmer (intepretata da Sheryl Lee).

Storia ambientata sette giorni prima della sua morte.

Le musiche sono affidate ad Angelo Badalamenti, compositore Italo-Americano facente parte della “scuderia” di Lynch sin da Velluto Blu, film del 1986.
Julee Cruise ha prestato la sua voce per il bellissimo brano Falling.

David Lynch era riluttante all’idea di girare una Serie TV, ma per nostra fortuna ha scelto la via dell’incoerenza creando un gioiello.
Twin Peaks è LA Serie per eccellenza, completa sotto tutti i punti di vista.

SEGUI MALATI DI CINEMA SU FACEBOOK