CG Entertainment presenta il nuovo logo animato

Nasce il nuovo logo animato di CG Entertainment: un seme viene soffiato nel vento, vola nell’aria sfidando le correnti, fino a comporre il logo CG


Firenze, 12 ottobre 2017. Negli ultimi 5 anni il mercato dell’home video ha subito diversi mutamenti che CG Entertainment (http://www.cgentertainment.it/) ha cercato di cogliere, trovando risposte e, in alcuni casi, anticipando i trend del settore:
“Siamo stati tra i primi operatori indipendenti italiani a relazionarci direttamente con le grandi piattaforme di distribuzione digitale, dopo essere stati tra i primi a sperimentare i formati UMD, HD-DVD e Blu-ray Disc” spiega Lorenzo Ferrari Ardicini, presidente della società, e prosegue “nel 2016 con START UP! siamo stati i primi editori home video ad offrire ai propri spettatori un servizio diretto di crowdfunding” e conclude “Sogni, innovazione e progettualità alimentano ogni giorno il nostro lavoro”.
Da questo concetto chiave nasce il nuovo logo animato di CG Entertainment: un seme viene soffiato nel vento, vola nell’aria sfidando le correnti, fino a comporre il logo CG. Il riferimento è alla tradizione popolare secondo cui chi compie questo gesto esprime un desiderio, vuole che un sogno possa avverarsi, e sono proprio i sogni la materia di cui si compone il cinema; la modernità e la vitalità che caratterizzano il lavoro di CG sono sottolineate dallo stile essenziale e lineare dell’animazione.
Il progetto è stato affidato a due giovani realtà, già affermate sul mercato internazionale: il concept è stato curato da We Are Müesli (http://www.wearemuesli.it/) , uno studio di design indipendente di Milano, focalizzato su grafica e videogiochi narrativi a tema culturale, storico e artistico; l’animazione è stata realizzata da Studio MADA (www.mada-mada.com), realtà fondata da Antonin Waterkeyn e Nicolas Lichtle a Parigi nel 2016.
Da questo mese, il nuovo logo accompagnerà tutte le edizioni home video, il digital download, lo streaming e le proiezioni in sala di CG Entertainment.

SEGUI MALATI DI CINEMA SU FACEBOOK