Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento (1983): Recensione

Paulo Roberto Cotechiño centravanti di sfondamento, recensione del film del 1983 diretto da Nando Cicero con protagonista Alvaro Vitali

VOTO MALATI DI CINEMA 6 out of 10 stars (6 / 10)

La storia, semplice ed allegra, vede come protagonista Paulo Roberto Cotechiño (Alvaro Vitali), nuovo attaccante brasiliano del Napoli, tallonato dai giornalisti e pedinato dai fans per via di un esordio sfortunatissimo e al di sotto delle aspettative nella partita persa contro la Roma. Tornato negli spogliatoi, trova per pura fatalità il suo sosia perfetto, l’idraulico Alvaro Cotechino (ovviamente Alvaro Vitali) e, approfittando dell’ingenuità del povero ragazzo romano, lo usa come controfigura nei momenti rischiosi e pericolosi, in situazioni grottesche e particolari.
Il ragazzo è ben disponibile ad agire da sosia del suo idolo sognando di ricalcarne le gesta e di avere uno sprazzo di celebrità.

Nonostante sia un prodotto non eccelso, il cast è comunque di tutto rispetto.
Possiamo citare tra gli altri: Franca Valeri, Mario Carotenuto, la giunonica Carmen Russo nel ruolo della fidanzata di Paulo Roberto Cotechiño, più vari caratteristi leggendari come Nino Terzo, Alfonso Tomas, Bobby Rhodes e Tiberio Murgia.

Il film è simpatico e divertente, preso ovviamente per quello che è, con i vari difetti tecnici e dalla scarsa narrativa. E’ la classica commedia all’italiana tanto in voga in quel periodo, con i tipici sketch considerati dei veri e propri CULT, come ad esempio la scena del “Tamburrao”, i rigori durante l’allenamento e l’intera partita Napoli-Inter.
Alvaro Vitali nel doppio ruolo conferma di essere in un periodo di grande spolvero come era consuetudine a quei tempi con i vari Pierino, oppure, sempre citando un lungometraggio di genere calcistico: Il Tifoso, l’arbitro e il calciatore, dove impersonifica il ruolo dell’arbitro Alvaro Presutti.
La pellicola è l’ultima diretta dall’attore e regista Nando Cicero, mestierante del genere con lungometraggi come Il gatto mammone, W la Foca e Ultimo tango a Zagarol.

Il personaggio di Paulo Roberto Cotechiño, inizialmente pensato per essere una caricatura del calciatore brasiliano della Roma Paulo Roberto Falcao, è stato modificato pochi giorni prima dell’inizio delle riprese dopo il no di Falcao a partecipare al film. Cotechiño diventa così un giocatore del Napoli, erroneamente scambiato in seguito per Diego Armando Maradona (all’epoca ancora nelle fila del Barcellona).