The Sinner (2017): Recensione

The Sinner, recensione della Serie TV statunitense tratta dall’omonimo romanzo di Petra Hammesfahr. Stagione composta da 8 episodi in onda da Febbraio 2018 su Mediaset Premium

VOTA IL FILM [ratings id= “1°results=”true”] VOTO MALATI DI CINEMA 7/10

The Sinner è una serie tv crime antologica statunitense basata sull’omonimo romanzo della scrittrice tedesca Petra Hammesfahr.
TRAMA
Cora Tannetti (Jessica Biel), una moglie e una madre dalla vita apparentemente serena, un giorno viene colta da un impeto di rabbia e uccide un uomo sconosciuto senza motivo e con estrema ferocia. Dopo la confessione di Cora, la mancanza di un movente porta il Detective Harry Ambrose (Bill Pullman) ad indagare su cosa è successo nella psiche della giovane donna.
UN PILOT INQUIETANTE E MISTERIOSO
Una giornata al lago d’estate, la tranquillità, una coppia ed un bambino che gioca.
Cora Tannetti sta sbucciando la pera per il bimbo e guarda questa coppia di fidanzati che amoreggiano stesi in riva al lago.
Parte una canzone, un sound elettro con bassi molto potenti… e qui parte la follia quando Cora in preda ad un raptus improvviso comincia a pugnalare il ragazzo. Non c’è motivazione, non c’è spiegazione, una gita di famiglia si trasforma in una misteriosa scena del crimine.
Photo by: Peter Kramer/USA Network
UN TRIP DI 8 PUNTATE
(NO SPOILER)
Questa miniserie ha tutte le carte in regola per essere il thriller psicologico dell’anno.
Gli ingredienti principali del romanzo giallo vengono sapientemente dettati da un utilizzo maniacale dei flashback.
Il rapporto di coppia di Cora ed il marito, il passato di Cora da bambina, l’educazione rigida e Cristiana data dalla famiglia “bigotta”, gli eccessi, i vizi, la sorella malata terminale..
Ma il mix principale di questa serie TV ricade sulla scelta del regista di regalarci il rapporto tormentato dei due protagonisti: Cora (Jessica Biel), una donna avvolta dal mistero, dalla tristezza, con una psiche anomala e deviata (nominata al Globe come miglior attrice in una serie TV drammatica) ed il Detective Harry Ambrose (un bravissimo Bill Pullman), un personaggio determinato ma anche tormentato, con un matrimonio in crisi, una relazione amorosa sadomaso ( perversioni derivanti il suo passato ), ma determinato alla ricerca della verità ed il perché una madre di famiglia possa aver compiuto un omicidio brutale e violento.
Che dire.. BUONA VISIONE!!!