FAO Schwarz: un’occhiata all’iconico negozio di giocattoli arrivato anche in Italia!

FAO SCHWARZ è sbarcato nell’Europa continentale aprendo il suo primo shop a Milano, nella centralissima Via Orefici (al numero 15), a due passi dal Duomo. Possiamo tranquillamente dire che questo è il negozio, forse come termine è perfino troppo riduttivo, di giocattoli più famoso al mondo che ha fatto da sfondo a molti film divenuti poi negli anni veri e propri cult.
Impossibile non citare l’amatissimo “Mamma ho riperso l’aereo: mi sono smarrito a New York”, dove il piccolo Kevin McCallister entra proprio da FAO (nella pellicola chiamato “Duncan’s Toy Chest”) e rimane stupefatto da quel posto magico, l’esatto effetto che tuttora provoca ai visitatori di ogni età!

 

Qual è la storia di FAO?
Tutto inizia nel lontano 1862, quando il giovane immigrato tedesco Frederick August Otto Schwarz fonda a Baltimora “Toy Bazaar” per poi trasferirsi a New York e arrivare con il tempo ad aprire addirittura due locali.
Basti sapere che all’epoca il New York Times lo descrisse come il più grande negozio di giocattoli della città.
Negli anni i proprietari sono cambiati ma è rimasto intatto lo spirito e il clima originale, purtroppo però non è bastato e, a causa degli elevati costi di gestione, questa icona per cittadini e turisti viene chiusa nel 2015. Come in ogni favola che si rispetti però il lieto fine non manca mai. Infatti FAO ha riaperto nel cuore della Grande Mela qualche anno fa e ora si trova nella suggestiva piazza Rockefeller.
Oggi la catena ha store in tutto il mondo e tanti sono prossimi all’apertura.
Ora il marchio FAO Schwarz è di proprietà della Fondazione della famiglia Schwarz.

 

Dopo questa piccola parentesi obbligatoria, veniamo a noi: cosa aspettarsi?
Il negozio all’ombra della Madonnina si sviluppa su tre piani e accontenta i gusti di tutti (non solo quelli dei bambini!). Nulla è scontato perché quello che differenzia FAO da tutti gli altri è che qui si ci concentra sull’esperienza e non sul gioco in sé, infatti i numerosi addetti vi faranno provare e vedere quello che vi incuriosisce senza obblighi e pressioni per l’acquisto. Qui classico e moderno si uniscono e regalano un’immersione in un’epoca senza tempo dove chi è amante delle classiche Barbie e chi invece predilige oggetti tecnologicamente avanzati non rimarrà deluso. Non vi svelo altro per evitare di rovinare la magia e la curiosità ma non vi posso non consigliare in ultimo di provare il piano gigante da suonare con i piedi (come non ricordare la scena di BIG con Tom Hanks e Robert Loggia!), che siate musicisti o no sicuramente vi divertirete, soli o in compagnia! All’ingresso vi aspettano per la classica foto di rito i soldatini, gentili e sorridenti, pronti ad accompagnarvi “nella meraviglia”.

Buon divertimento!