BoJack Horseman: Recensione

BoJack Horseman, recensione della Serie TV animata statunitense ideata da Raphael Bob-Waksberg ed esclusiva Netflix


Hollywood (oppure Hollwoo) è un luogo reso strano dai suoi abitanti, perlopiù celebrità, che si annidano nella Capitale mondiale del Cinema passando le giornate tra alcool, droga e sesso.
Elemento di spicco di questa comunità è senza ombra di dubbio BoJack Horseman, attore di medio-basso livello divenuto famoso per una sitcom degli anni ‘90 dal titolo Horsin’ Around di cui era protagonista.

Intrappolato nel suo personaggio, BoJack (doppiato dall’attore Will Arnett) è -a detta sua- un cavallo di mezza età egocentrico, pezzo di merda, malinconico, solitario, incapace di esprimere sentimenti. Talmente sincero nei modi di fare che non si può non amarlo, soprattutto per i suoi molteplici difetti.
E’ circondato da persone alquanto strambe ma dotate di forte personalità come ad esempio Mr. Peanutbutter, un simpatico e generoso cane di razza Labrador (forse l’unico con dei valori morali), amico di BoJack e sua nemesi (ha infatti interpretato il remake di Horsin’ Around per un altro network televisivo).
Diane Nguyen (doppiata dall’attrice Alison Brie), moglie di Mr. Peanutbutter, ghostwriter di professione con il compito di scrivere la biografia di BoJack e personaggio che si rivelerà caratterialmente affine al protagonista, l’unica in grado di agire da ancora di salvezza nei momenti critici vissuti -spesso- dall’attore.
Todd Chavez (doppiato da Aaron Paul, conosciuto da tutti specialmente per il ruolo di Jesse Pinkman in Breaking Bad) è un ragazzo che vive da cinque anni in casa di BoJack, talmente eccentrico da elaborare idee così folli da avere la continua approvazione di Mr. Peanutbutter con il quale stringerà un legame lavorativo e amichevole molto forte.
Sarah Lynn (doppiata da Kristen Schaal), popstar di fama mondiale divenuta celebre con Horsin’ Around nel ruolo della figlia adottiva di BoJack Horseman, cresciuta tra i vizi e diventata una pazza psicopatica.
Beatrice, la madre di BoJack, una donna forte e severa che conosceremo meglio nella quarta stagione.
Tra i personaggi principali è impossibile non menzionare anche Princess Carolyn (doppiata da Amy Sedaris), gatta di quarant’anni di professione agente di BoJack nonché sua amante; donna forte, paziente e piena di sfaccettature interiori che la rendono molto importante ai fini della storia.

BoJack Horseman è una creazione del comico e sceneggiatore Raphael Bob-Waksberg, mentre i disegni sono affidati alla fumettista Lisa Hanawalt.
L’idea è stata quella di realizzare un mondo dove esseri umani e animali antropomorfi convivono in egual modo e senza distinzione alcuna, una sorta di universo parallelo in cui è possibile constatare il modo di vivere delle celebrità, raccontate in modo ironico e molte volte estremo.
La serie TV animata (esclusiva Netflix) è sequenziale nella trama ed è composta da quattro stagioni -una quinta in arrivo- per un totale di 48 episodi (+ uno speciale di Natale) della durata di circa 25 minuti ciascuno.

Quello che rende BoJack Horseman un prodotto di altissimo livello è il modo in cui vengono raccontate le varie vicende. Ruota tutto intorno al protagonista BoJack, personaggio simile a tanti altri ma consapevole di esserlo e coadiuvato da tantissimi personaggi che definire secondari è una blasfemia. Tutti hanno una loro precisa posizione all’interno della serie, anche coloro che nel corso degli episodi sembrano avere poco spazio sono invece parte integrante di un meccanismo ben collaudato.
BoJack Horseman è innanzitutto una feroce critica all’industria cinematografica ironica e accattivante che si allarga a macchia d’olio anche sugli usi e costumi di tutti i giorni.

L’aggettivo citato poc’anzi, “ironico”, non è scritto per caso. Sono infatti tantissimi gli attori e personaggi dello spettacolo che hanno preso e voluto prendere parte alla serie, prestando le loro voci ad alcuni personaggi oppure interpretando sé stessi.
Nomi importanti come Stanley Tucci, Angelica Huston, Olivia Wilde, J.K Simmons, Lisa Kudrow, Matthew Broderick, Angela Bassett, Paul Giamatti, Felicity Huffman, Wiz Khalifa, Daniel Radcliffe, Alan Arkin (voce di J.D. Salinger), Paul McCartney, Kristen Bell, Naomi Watts, Margo Martindale (ruolo pazzesco per lei nella serie) e molti altri.
Coloro che invece non hanno voluto prendere parte al progetto, oppure hanno parlato male di BoJack Horseman, hanno avuto un triste destino nel corso degli episodi (e qui spetterà a voi scoprire i nomi).
Molti attori sono stati trasformati in una simpatica versione animale come nel caso Quentin Tarantulino (Quentin Tarantino).

BoJack Horseman entra nelle vene e nelle narici come la droga assunta dai personaggi che ne fanno parte. Fa sorridere, riflettere e riscalda i cuori. Una serie completa dove il lato comico e drammatico è raccontato alla perfezione e dove è impossibile non affezionarsi a quel cavallo dolcemente bastardo, specialmente nei flashback in cui è talmente cucciolo e innocente da far piangere.

VOTO: 9,5 su 10

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