Bernie (2011): Recensione
Bernie, recensione del film scritto e diretto da Richard Liklater, tratto dalla vicenda di cronaca che ha visto coinvolti Bernie Tiede e Marjorie Nugent nel 1996
VOTO MALATI DI CINEMA (7 / 10)
Bernie Tiede è un uomo mite e gentile. Arrivato nella cittadina di Carthage in Texas, viene assunto come assistente in un’impresa di pompe funebri. In breve tempo la sua personalità ed il suo carisma gli permettono di diventare una delle persone più amate dalla piccola comunità di Carthage, fornendo non solo assistenza per quanto riguarda il suo mestiere ma aiutando lo sviluppo della cittadina in varie mansioni. Bernie è un tipo socievole, religioso e magnanimo.
E’ amico di tutti, soprattutto di Marjorie, anziana signora da poco vedova che vede in Bernie prima un confidente prezioso ed in seguito una sorta di “maggiordomo” da comandare a proprio piacimento.
La personalità quieta di Bernie viene messa in pericolo da una signora all’apparenza possessiva che indirizzerà la storia verso un tragico epilogo…
Bernie Tiede e Marjorie Nugent sono i protagonisti di questa assurda vicenda, talmente strana da risultare all’occhio dello spettatore caritatevole nei confronti del carnefice ed indifferente verso la vittima.
Bernie uccide Marjorie, è doveroso “spoilerare” questo punto perché il fulcro del film risiede nell’introspezione dell’analisi dei vari personaggi dove non sembra esserci un mostro ma una persona da giustificare.
La pellicola è girata in stile documentaristico e questo risulta affascinante ai fini della trama, resa ancor più preziosa da una monumentale interpretazione di Jack Black nel ruolo del protagonista, autentico talento del cinema attuale forse troppo accantonato dalle grandi produzioni.
Prima e durante le riprese Black ha passato molto tempo in carcere per carpire i movimenti e la mentalità del vero Bernie Tiede, risultando al 100% convincente.
Non da meno gli altri due “nomi pesanti” presenti nella pellicola: una sempreverde Shirley MacLaine nel ruolo di Marjorie Nugent e Matthew McConaughey nei panni del bigotto procuratore distrettuale Danny Buck.
Bernie è una commedia dai contorni drammatici che mette in risalto anche la parte buona della comunità Texana, da sempre considerata invece bigotta e carica di pregiudizi.
Ovviamente anche in questo lungometraggio non mancano personaggi del genere, però troviamo anche il buon rovescio della medaglia fatto di persone comprensive che non condannano pienamente un uomo che ha comunque confessato l’omicidio e donato tanto a queste persone.