Nottataccia (1992): Recensione

Nottataccia

Nottataccia (2023): Recensione

Nottataccia, recensione del film diretto da Duccio Camerini con protagonisti Stefania Sandrelli e Massimo Wertmuller. In uscita nelle sale il 2 Maggio 1992.

VOTO MALATI DI CINEMA 6.5 out of 10 stars (6,5 / 10)

Nottataccia si basa su una trama che mescola equivoci romantici e situazioni comiche in una cornice estiva a Roma. Il professore di latino, Alessandro (interpretato da Massimo Wertmüller), s’innamora della psicologa Susanna (interpretata da Stefania Sandrelli) che abita di fronte a lui. Tuttavia, la voce che risponde al telefono è quella di Guido (interpretato da Massimo Bellinzoni), un travestito in cura presso Susanna.

Il film presenta un’atmosfera leggera e senza pretese, offrendo una storia dolce e piacevole che si sviluppa in una Roma estiva, calda e solitaria, prendendo ispirazione da La finestra sul cortile di Alfred Hitchcock. Wertmüller e Bellinzoni sembrano calarsi perfettamente nei loro personaggi, regalando autenticità e malinconia alla narrazione, mentre la Sandrelli risulta affascinante e naturale nel suo ruolo.

Tuttavia, non mancano delle critiche. La sceneggiatura della seconda parte del film presenta molti buchi e esagerazioni illogiche che possono incidere sulla coerenza della storia. Nonostante questo, il film rimane una piacevole visione notturna, anche se poco trasmessa in televisione. La sua atmosfera estiva contribuisce a creare un’esperienza cinematografica gradevole.

In sintesi, Nottataccia può essere considerato un film leggero e piacevole, caratterizzato da interpretazioni convincenti, ma affetto da alcune debolezze nella trama che potrebbero influenzare la sua completezza complessiva.

Nottataccia è disponibile in Home Video in formato DVD, distribuito da Mustang Entertainment: https://www.cgtv.it/film-dvd/nottataccia/