Da quel momento troveremo di fronte tutto ciò che i fans di Evil Dead conoscono perfettamente: una persona posseduta, il resto della famiglia in pericolo e tanto, tanto sangue!
La Casa – Il risveglio del male abbandona dopo pochi minuti l’ambientazione storica traslocando in un palazzo semiabbandonato di Los Angeles, in un home invasion ben fatto e molto sanguinolento che ripercorre, nonostante l’ambientazione ai nostri tempi, una delle origini (datata 1923) dell’evocazione del demoniaco Necronomicom (qui in versione alternativa), forse il Villain peggiore della storia del Cinema, quasi imbattibile.
Gli amanti del genere resteranno soddisfatti visionando questi 96 minuti di pellicola soprattutto per alcune trovate splatter di buona fattura, anche se il prodotto in sé aggiunge poco o nulla nel percorso narrativo della saga.
Gli occhi più esperti avranno certamente captato dei riferimenti a cult del passato come Shining, À l’intérieur, Zombi 2 e Fargo solo per citarne alcuni, con menzione particolare per fucile e motosega, strumenti indispensabili per ogni protagonista de La Casa che si rispetti.
Nonostante l’uso massiccio della CGI, gli effetti speciali risultano ben elaborati, coadiuvati da una regia ben riuscita da parte di Lee Cronin, abbastanza vecchio stile nelle inquadrature.
Preparate lo stomaco e buona visione!