Wish (2023): Recensione

Wish Disney

Wish (2023): Disney

Wish, recensione del nuovo film Disney che celebra i 100 anni dello studio, in uscita nelle sale italiane il 21 dicembre 2023.

VOTO MALATI DI CINEMA 6.5 out of 10 stars (6,5 / 10)

Con Wish, la Disney si è definitivamente adagiata sugli allori del passato? Tutto ciò che è positivo in Wish diverte e fa sentire bene, ma l’abbiamo già visto in un altro film Disney.

Meravigliosamente animato, Wish rende omaggio alla storia di molti dei classici dello studio, ma questo non è sufficiente per superare una narrazione e una caratterizzazione dei personaggi alquanto debole.

Wish è una commedia musicale che porta lo spettatore all’interno del regno di Rosas, dove la protagonista Asha, un’acuta idealista, esprime un desiderio così potente che viene esaudito da una forza cosmica: una piccola stella cadente chiamata Star. Insieme, Asha e Star affronteranno il cattivo di turno, il sovrano di Rosas, Re Magnifico, per salvare la sua gente e dimostrare che la forza di volontà, la libertà e i sogni sono più forti di qualsiasi incantesimo.

Wish si presenta come un tiepido omaggio a cui manca l’inventiva visiva e narrativa della Disney. Il film punta a conquistare il pubblico giocando prepotentemente sull’effetto nostalgia, creato dai numerosi “easter egg” di vecchi classici d’animazione Disney, presentandosi come un riciclaggio mal riuscito di altre fiabe.

Ma a dispetto di una sceneggiatura elaborata a metà, canzoni abbastanza dimenticabili, un doppiaggio a tratti imbarazzante e personaggi fin troppo incolori, Wish non merita di essere visto con grande cinismo: alla fine, chi non ha desiderato che i propri sogni venissero esauditi da una stella?!

Wish a volte sembra senz’anima, ma il film è un passo nella giusta direzione per i Disney Animation Studios, poiché la società riconosce di avere personaggi nuovi e carismatici, come la protagonista Aisha e il “villain” di turno Re Magnifico (chiaro omaggio ai villain del passato), non semplici sequel, anche se i personaggi ricostruiscono trame classiche.

La vera attrazione di Wish sta tutta nel secondo tempo del film, lì dove viene sviscerato un messaggio già sentito più volte ma che non smette mai di perdere la sua efficacia: l’importanza di tenere stretti e perseguire sempre i nostri sogni, lavorandoci per realizzarli, ognuno con la propria forza di volontà, senza lasciarci abbattere da coloro che vorrebbero solo distruggerli.