Maestro (2023): Recensione

Maestro

Maestro (2023): Recensione

Maestro, recensione del film diretto e interpretato da Bradley Cooper. Uscito su Netflix il 20 Dicembre 2023.

VOTO MALATI DI CINEMA 5 out of 10 stars (5 / 10)

L’inizio del matrimonio tra Leonard Bernstein e Felicia Montealegre e la fine di esso rappresenta il tema centrale di tutto il film. Leonard Bernstein, direttore d’orchestra e compositore, affermatosi a soli venticinque anni alla Carnegie Hall di New York, e Felicia Montealegre, attrice teatrale e del piccolo schermo. Il loro è stato un matrimonio travagliato dai continui tradimenti di lui che li ha portati a una rottura definitiva nel 1976. Un male improvviso li farà riavvicinare. Sebbene lo scopo di Bradley Cooper, che si cala nei panni del compositore in modo impressionate non solo fisicamente ma anche nel ruolo di direttore d’orchestra, basti pensare alla famosa scena de la “Messa” in cui Leonard Bernstein si immerge completamente nella composizione melodica che stava conducendo, viene per così dire oscurato da una bravissima Carey Mulligan, sofferente e acuta che si cala nei panni di una donna tradita e sopraffatta da un matrimonio centralizzato sui continui tradimenti pubblici del marito.

Tuttavia, potremmo definire il film di Cooper che ha impiegato molti anni per mettere a frutto questo progetto, quasi riuscito a metà. La storia non è lineare e presenta delle scene messe a caso quasi per coprire dei buchi di trama che lasciano lo spettatore deluso poiché se all’inizio del film non conoscevamo la figura di Bernstein, ahimè, neanche alla conclusione del film possiamo dire di conoscerlo. È vero che questo film non è un Biopic ed è anche vero che il fine del regista si basa sul racconto dell’uomo Bernstein attraverso la sua storia d’amore. Però le informazioni inconcludenti sulla sua figura non bastano a reggere il peso del film che invece viene internamente incentrato sulla figura della moglie Felicia. Sarebbe stato interessante, ad esempio, approfondire la figura di Bernstein nell’ambito cinematografico in quanto compositore di West Side Story e di On The Waterfront (Fronte del Porto del 1954).

Senza alcun dubbio Maestro mette in risalto le doti attoriali di entrambi gli attori, ma soprattutto le doti registiche di Bradley Cooper che questa volta in bianco e nero ci racconta il suo Bernstein.